Settori


115 BAK singoli settori - liberamente combinabili

La sua struttura economica regionale è sostenibile?
La capacità della sua regione di affermarsi in futuro dipende in larga misura dalla competitività delle vostre imprese. Le influenze esterne e le sfide sono molteplici sia a livello aziendale che industriale e spesso sono inoltre difficilmente visibili. Tutte le regioni si trovano ad affrontare il problema di come sostenere al meglio i cambiamenti, vale a dire le trasformazioni strutturali, la fusione dell’industria e dei servizi e il rapido progresso tecnologico. L' analisi della capacità della sua struttura economica regionale di affermarsi in futuro sta quindi alla base di tutte le azioni strategiche. Ecco perché BAK le offre la selezione di settori industriali più grande possibile e un’ampia flessibilità nella loro composizione. Questo è l’unico modo per reagire ai molteplici cambiamenti sulla base di una fondata analisi comparativa.

Ampli i settori industriali e dei servizi
Nel complesso, la struttura economica di ciascuna regione può essere suddivisa secondo 115 settori definiti da BAK. La produzione è costituita da 70 settori (NACE a 3 cifre), mentre i servizi sono suddivisi in 30 settori (2 cifre). Le industrie a 3 e 2 cifre possono essere usate in qualsiasi combinazione, anche intersettorialmente

Compilare aggregati industriali individualmente
Gli aggregati industriali possono essere elaborati secondo le proprie esigenze. Che si tratti di ICT, Clean-Tech, Green-Tech, Fintech, beni d' investimento, beni di precisione o Life-Sciences, la combinazione avviene in maniera flessibile ed è possibile anche a livello intersettoriale. Oltre alle definizioni comuni, il sistema può inoltre essere adattato alla definizione specifica del suo cluster. Su questa base, si possono individuare regioni internazionali con strutture simili e che affrontano quindi le stesse sfide.

Possibilità di implementare modelli multisettoriali
La prospettiva può essere cambiata dall’industria all’analisi settoriale. Dato che il modello classico a tre settori (agricoltura, industria e servizi) è raramente sufficiente a questo scopo, il BAK ha sviluppato una grande varietà di concetti multisettoriali per ottenere un quadro chiaro della struttura economica di una regione di confronto. Ad esempio, si può distinguere tra "New Economy Sector" e "Old Economy Sector" per operare una distinzione fra attività economiche classiche e nuove. L’importanza del "Settore Urbano" è dimostrata dalla funzione delle aree metropolitane e quella del "Settore Politico" dall’importanza delle industrie statali.

Nuovi settori tecnologici all' avanguardia
Sviluppiamo concetti tecnologici su misura, i quali utilizzano tecnologie di base al posto delle industrie tradizionali per riflettere meglio la sostenibilità futura delle aziende. Il nuovo sistema di classificazione industriale non segue il criterio classico del "cosa viene prodotto?", ma il criterio chiaramente più sostenibile del "come viene prodotto?", cioè con quale applicazione tecnologica. In questo ambito possono essere presi in considerazione nuovi materiali e sistemi, lo sviluppo digitali, bio- ed energetico. Abbiamo sviluppato questi concetti in collaborazione con l’Ufficio svizzero dei brevetti (Istituto per la proprietà intellettuale di Berna).

I concetti industriali ed economici innovativi possono essere sviluppati insieme
I nostri strumenti e le nostre banche dati possono essere utilizzati anche per implementare concetti industriali ed economici completamente nuovi, come settori intersettoriali o catene di valore aggiunto, che mostrano, ad esempio, un confronto tra le catene di valore aggiunto della regione considerata rispetto alle regioni concorrenti. È inoltre possibile utilizzare questi concetti anche per quel che riguarda l’intensità di ricerca molto differenziata o l'identificazione di industrie economicamente volatili/robuste.